Questo Dicembre è stato un po’ strano, mi sono ritrovata per la prima volta svogliata, un po’ Grinch e ho sentito poco l’atmosfera natalizia. Chissà perché.
Ho cucinato poco (non vi preoccupate, nessuna inappetenza! 🙂 ), ma non ho rinunciato del tutto al Christmas Baking. Tra i vari esperimenti ci sono questi biscotti dal sapore un po’ rustico, ispirati alla torta al grano saraceno Altoatesina.
E, visto che sono piaciuti, vi lascio la ricetta, così da chiudere il 2022 e dare il benvenuto al nuovo anno con un pizzico di dolcezza.
Frollini al grano saraceno:
– 200 g di farina di grano saraceno
– 100 g di farina 00
– 150g di burro freddo
– 1 uovo
– 80 g zucchero di canna e 50 g zucchero muscovado
– 3 cucchiai di whisky
– 1 bustina di vanillina
– 1 punta di cucchiaino di cannella in polvere
– marmellata per la farcitura (per me ribes rosso)
– zucchero a velo vanigliato per guarnire
Fate la farina con tutti gli ingredienti e aggiungete l’uovo e il whisky al centro. Impastate velocemente e formate una palla.
Lasciate riposare in frigo per una mezz’oretta.
Stendete la pasta frolla con uno spessore di 2-3mm e tagliate le formine.
Cuocete a 180° per una decina di minuti fino alla doratura. Lasciate raffreddare.
Farcite con un cucchiaino di marmellata e accoppiate i due biscotti. Se non avete voglia, potete stendere un unico rettangolo di pasta frolla, farcirlo e poi arrotolarlo su se stesso (tagliatelo a rondelle quando si sarà raffreddato).
Una spolverata di zucchero a velo vanigliato e sono pronti. Si conservano (senza farcitura) per una decina di giorni in una scatola di latta. Vi consiglio di farcirli il giorno in cui li mangiate, altrimenti il biscotto assorbirà l’umidità della marmellata. Oppure, consumateli entro un paio di giorni.
Come vedete, è una ricetta semplicissima, ricorda anche quella degli Spitzbuben. A prova di bambino, va benissimo per il brindisi di mezzanotte, la colazione, la merenda o per accompagnare il tè.
Spero che questo biscottino vi piaccia, ma soprattutto che il 2023 vi porti serenità e tranquillità.
Un dolce anno nuovo a tutti voi…
Effe