Come sta andando il nuovo anno? Io l’ho iniziato con una faringite, qualche nuova idea che mi ronza per la testa e un viaggetto, quindi diciamo che per adesso non mi posso lamentare… 🙂
Da qualche giorno sto facendo un po’ di decluttering nell’armadio e selezionando alcuni capi che hanno bisogno di una sistematina per poter essere indossati di nuovo. Ci sono tanti modi per rammendare un capo rovinato, vi ho parlato di come riparare un maglione bucato e della tecnica del sashiko, ma stavolta voglio concentrare la mia attenzione sulle toppe. No, non quelle brutte e in formati improbabili, ma quelle super carine e fai da te.
Tra l’altro le toppe sono perfette non solo per il rammendo, ma anche per dare personalità a dei capi anonimi.
Realizzare una toppa è molto semplice e può essere fatto con materiali di recupero, ad esempio quel vestito bellissimo che vi piace un sacco, ma che è ormai liso. Oppure un lenzuolo o un cuscino. Basta tagliarlo della forma preferita, bordarlo per non farlo sfilacciare e cucirlo sulla parte da coprire.
Se avete dimestichezza con l’ago, potete personalizzare il ritaglio di stoffa con un ricamo o applicare perline e paillettes…
Cotone, raso, tela, a fantasia o tinta unita, anche il tessuto di un vecchio jeans va benissimo per realizzare una toppa…
Un’altra soluzione facilissima è tagliare un pezzetto di feltro e applicarlo sul capo rovinato.
Il feltro si presta benissimo ad essere usato come base per il ricamo. Che sia una scritta o un soggetto più complesso, sarà di certo originale. Oppure si può creare una decorazione incollando fra loro vari pezzetti di feltro.
In alternativa, potete comprare in merceria del tessuto termoadesivo e applicarlo sulla parte danneggiata con il ferro da stiro. Ma non gliela vogliamo fare una piccola decorazione? 😉
*photo credits: Pinterest
Come al solito, l’unico limite è la fantasia…Ci mettiamo all’opera?
Vi auguro una buona serata…
Effe